Ultima modifica: 29 Settembre 2020
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PATTO EDUCATIVO DI CORRESPONSABILITÀ

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Il Dirigente Scolastico i Genitori e lo Studente

Visto il D.Lgs. 16 aprile 1994, n. 297 Testo Unico delle disposizioni legislative vigenti in materia di istruzione,

relative alle scuole di ogni ordine e grado;

Visto il D.P.R. 8 marzo 1999, n. 275, Regolamento dell’autonomia scolastica;

Visto il  D.P.R. 235/2007, Regolamento recante modifiche ed integrazioni al decreto del Presidente della Repubblica 24 giugno 1998, n. 249, concernente lo statuto delle studentesse e degli studenti della scuola secondaria.

Visto il D.M. n.30 del 15/03/2007;

Vista la C.M. Prot. n. 3602/PO del 31/07/2008;

Visto il Regolamento d’Istituto aggiornato al 30.01.2015;

Viste le Linee di orientamento per azioni di prevenzione e di contrasto al bullismo al cyberbullismo emanate dal MIUR in data 15/04/2015;

Vista la Legge n. 107 del 13/07/2015, art. 1 dal comma 33 al 44;

Vista la Legge n. 71 del 29/05/2017 recante “Disposizioni a tutela dei minori per la prevenzione ed il contrasto del fenomeno del cyberbullismo”;

Visto il D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81, Testo Unico in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro;

Vista la Legge 20 agosto 2019, n. 92, Introduzione dell’insegnamento scolastico dell’educazione civica;

Vista la Legge 22 maggio 2020, n. 35, Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 25 marzo

2020, n. 19, recante misure urgenti per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da COVID-19;

Vista la Legge 6 giugno 2020, n. 41, Conversione in legge con modificazioni del decreto-legge 8 aprile 2020 n. 22, recante misure urgenti sulla regolare conclusione e l’ordinato avvio dell’anno scolastico e sullo svolgimento degli esami di Stato;

Visti il Documento tecnico sull’ipotesi di rimodulazione delle misure contenitive nel settore scolastico, tramesso dal CTS – Dipartimento della protezione civile in data 28 maggio 2020 e il Verbale n. 90 della seduta del CTS del 22 giugno 2020;

Visti il documento “Quesiti del Ministero dell’Istruzione relativi all’inizio del nuovo anno scolastico”, tramesso dal CTS – Dipartimento della protezione civile in data 7 luglio 2020;

Visto il D.M. 26 giugno 2020, n. 39, Adozione del Documento per la pianificazione delle attività scolastiche,educative e formative in tutte le Istituzioni del Sistema nazionale di Istruzione per l’anno scolastico 2020/2021 (Piano scuola 2020/2021);

Vista l’O.M. 23 luglio 2020, n. 69;

Vista il D.M. 7 agosto 2020, n. 89, Adozione delle Linee guida sulla Didattica digitale integrata, di cui al Decreto del Ministro dell’Istruzione 26 giugno 2020, n. 39;

Vista il Protocollo d’intesa per garantire l’avvio dell’anno scolastico nel rispetto delle regole di sicurezza per il contenimento della diffusione di COVID-19 del 6 agosto 2020;

Visti il Protocollo Anticontagio recante le misure di prevenzione e contenimento della diffusione del SARS-CoV-2 dell’Istituto, prot. n. 3334 dell’11.09.2020;

Visto il Regolamento generale d’Istituto e ogni altro regolamento vigente che definisca i diritti e i doveri degli studenti e delle loro famiglie nonché del personale scolastico;

Considerate le Linee guida e le Note in materia di contenimento della diffusione del SARS-CoV-2 in ambito scolastico e l’avvio in sicurezza dell’anno scolastico 2020/2021 emanate dal Comitato Tecnico-Scientifico e dai diversi Uffici Scolastici Regionali;

Considerate le esigenze del Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2019-2022;

Considerata l’esigenza primaria di garantire misure di prevenzione e mitigazione del rischio di trasmissione del contagio da SARS-CoV-2 tenendo conto del contesto specifico dell’Istituzione scolastica e dell’organico dell’autonomia a disposizione;

Considerata l’esigenza di garantire il diritto all’apprendimento degli studenti nel rispetto del principio di equità educativa e dei bisogni educativi speciali individuali;

Considerata l’esigenza di garantire la qualità dell’offerta formativa in termini di maggior numero possibile di ore di didattica in presenza, in rapporto alle risorse a disposizione, in aule e spazi adeguatamente adattati alle esigenze scolastiche;

Preso atto che la formazione e l’educazione sono processi complessi e continui che richiedono la cooperazione, oltre che dello studente, della scuola, della famiglia e dell’intera comunità scolastica;

Preso atto che la scuola non è soltanto il luogo in cui si realizza l’apprendimento, ma una comunità organizzata dotata di risorse umane, materiali e immateriali, che necessitano di interventi complessi di gestione, ottimizzazione, conservazione, partecipazione e rispetto dei regolamenti,

Vista la delibera n. 12 del Collegio dei Docenti del 9.09.2020.;

Vista la delibera n. 36 del Consiglio d’Istituto del 9.09.2020;

Preso atto che:

  • la formazione e l’educazione sono processi complessi e continui che richiedono la cooperazione dello studente, della scuola, della famiglia e dell’intera comunità scolastica e della società civile;
  • la scuola è una comunità di dialogo, di esperienza sociale, informata ai valori democratici e volta alla crescita della persona in tutte le sue dimensioni. In essa ognuno, con pari dignità e nella diversità dei ruoli, opera per garantire la formazione alla cittadinanza, la realizzazione del diritto allo studio, lo sviluppo delle potenzialità di ciascuno, il recupero delle situazioni di svantaggio in armonia con i principi sanciti dalla Costituzione;
  • la scuola è una comunità organizzata dotata di risorse umane, materiali e immateriali, che necessitano di interventi complessi di gestione, ottimizzazione, conservazione, partecipazione e rispetto dei regolamenti,
  • il rapporto scuola-alunno-famiglia costituisce un elemento essenziale per l’efficacia della proposta educativa;

sottoscrivono il seguente Patto di Corresponsabilità

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